Sì infatti è stato luì ha guadagnare 1000 milioni di vecchi lire in due giorni comprando una multinazionale dell' acqua francese e rivederla il giorno dopo o fare firmare un contratto x l'acquisto della Fiat ha general motors con penale dei 2000 miliardi di dollari se si sarebbero rifiutati che poi Marchionne ha usato x sanare il bilancio e comprarsi la stessa general motors dopo qualche hanno cercato con 30 milioni di imprenditori come lui magari creiamo una 10/15 milioni di posti di lavoro ahahah Ciao a tutti i figli della mamma sempre incinta che si beveno ste fake news
Ma noi facciamo cosi: le fabbriche vengono requisite e nazionalizzate. Convertite in produzione di treni che gireranno con grandi vantaggi sulle autostrade trasformate in strade ferrate. Tutto gira in treno e x la citta' si usa la bicicletta. Gli speculatori sistemano le provinciali e le statali col bitume . Con le catene ai piedi. E poche pugnette
E fanculo l'automobile. Ristrutturazione totale della mobilità urbana, creazione di un sistema di trasporto green elettrico super efficiente e pedonalizzazione dei centri urbani. L'automobile è una malattia storica che va estirpata.
Tutto bello, peccato che in Italia ci sono solo poche Grandi città, tutti i paesini paesetti collegati da strade (non di certo ferrovie) che fanno?? Bici anche quelli, magari con figli piccoli al seguito e 10km da fare sotto pioggia in inverno
@@fabio.p14Come facevano i "piccoli paesini" italiani (il paese con più città e cittadine d'Europa) prima dell'avvento dell'industria automobilistica: con il trasporto pubblico urbano,che fu di fatto distrutto per permettere alla Fiat di distruggere la vivibilità dell'ambiente urbano per vendere carrozzoni a benzina. In qualche decennio abbiamo visto la tecnologia far salti da gigante in tutti i settori ma per quanto riguarda il trasporto siamo ancora all'800,guidiamo termostufe a carbone su strade dissestate che ammazzano più gente che le malattie. Via questa preistoria, vogliamo la modernità.
Grazie infinite siete sempre molto obiettivi e onesti, vi battono solo gli Elkan, soprattutto quelli che non vanno a polverine e ragazzi con le te…e 😂😂 siete forti 💪🏻💪🏻💪🏻
porc... quando sento il Volpi penso alle 10 ore quotidiane che passo oramai da 30anni.... con le buone o senza dobbiamo fargli mollare l' osso, a quei cani..
Ho una proposto sui marchi di stato. E parlo di tutti i marchi che sono stati sospinti dall'aiuto dello stato nella storia in particolare del "secolo breve". Richiedere alle aziende che hanno usufruito di un aiuto pubblico, fin dai suoi primordi, di rispettare il ruolo costruttivo dello stato,riconoscendo allo stesso un ruolo determinante allo sviluppo dei grandi marchi, ripeto , sorici italiani. Nostri. Fare una legge per il riconoscimento storico per le aziende nate e cresciute anche grazie alla presenza dello stato. Introdurre, quindi norme sull'impossibilità di cedere marchi all'esterno del suolo italiano e, l'obbligo, da parte dei grandi marchi storici italiani, di mantenere una produzione specializzata qui. Dove tutto è nato e cresciuto, innaffiato sapientemente dalle casse pubbliche. Dello stato. Da noi. Dalle nostre famiglie. Dai nostri laboriosi avi. Sostienimi. Un like non mi darà un centesimo ma a Noi, la possibilità di affermare il nostro profondo legame con i grandi Marchi Storici Italiani. Nostri de facto.
@emoreanzolin4013 Massimalista vecchio stile. Ci sta. Io ho una visione meno reazionaria. Più autorevole e trasparente. Il massimalismo becero salda legami di potere. Crea una nuova gerarchia di privilegiati. È sempre così. La rivoluzione è culturale. Alcuni simboli della nostra industria possono dare molto in un mondo con un mercato irreversibilmente globalizzato. La soluzione la trovi nella contemporaneità. Persegui la sperimentazione condivisa. Collettiva. Iniziando a chiedere al mercato una certa disciplina e rispetto per le istituzioni. Devi fare come stanno facendo i cinesi. Controllo pubblico a coordinare un mercato di opportunità e sviluppo. Il sol va perseguito. Neanche Marx credeva di avere la ricetta. Anzi.
Tutto bello,costruivano a meno e vendevano a prezzi piu'alti ,ti credo che si spartivano dividendi da favola,vorrei ricordare che con questi giochini,la cassa integrazione e' schizzata alle stelle,per pagare giustamente gli sfortunati caduti in disgrazia,ma la cassa integrazione la paga comunque la collettivita'..o no?
La Fiat stava per fallire giá nel 2005, venne salvata da Sergio Marchionne. Morto Marchionne, a John Elkann il settore automobilistico non interessa, infatti si è subito interessato ad altri campi ben più remunerativi: il settore immobiliare di lusso e il settore della sanitá, settore che non conosce crisi e che garantisce utili molto elevati.
Intervistate il dott Gigi Moncalvo ! La persona più preparata sulla questione " eredità agnelli - Elkann ! È illuminante sentirlo raccontare delle vicissitudini della famiglia Agnelli
Guarda caso da quando si chiama Stellantis, loro si appoggiano a credit agricole che è francese, più chiaro di così.. ormai comandano loro in tutto e per tutto finita
@ fosse l’unica, sti bastardi hanno fatto un’operazione criminale qnd hanno preso prima friuladria e poi cariparma con in pancia gioielli come Carispezia, a seguito della sciagurata era Ciampi & co, il tutto per avere uno spazio nella prateria italiana nell’era delle grandi liberalizzazioni (leggi concentrazioni) italiche e poter spacciare indisturbati i loro prodotti spazzatura, tipo le unit linked, nel mercato italiano, che è il più finanziariamente ignorante e quindi ottimo per piazzare la loro merda e fare fare incetta di collocamento ad Amundi (alte merde)
Gli Agnelli/Elkan la prima e única famiglia che ha vissuto per un secolo di un stipendio statale multimiliardario e di alcune genialitá di impiegati sottopagati
Con tutti i difetti che ha, a dire che la Fiat non produceva più auto ma faceva finanza era Beppe Grillo nei suoi spettacoli degli anni 90, questo per amor di verità. Quindi stracciarsi le vesti nel 2024 è proprio inutile.
Abbiamo tenuto in piedi la Fiat per decenni.... E poi adesso stellantis..... Abbiamo speso miliardi perché mantenessero la produzione in Italia.... E adesso macchine come la Panda è la nuova 500 vengono costruiti in Tunisia in Albania in Polonia eccetera eccetera mentre i nostri stabilimenti chiudono e i nostri lavoratori finiscono in mezzo a una strada... Questo è il paradosso
E la polica italiana dove è stata? Ah già è sempre stata compiacente.... Loro dobbiamo ringraziare la politica italiana per questo scempio che agli italiani è sempre costato caro negli ultimi 60 anni
Ma come si può dire che si è dimesso, a una persona che si dimette non vengono assegnati tutti quei denari ma soprattutto non si concedono quote dell'azienda e nello specifico di Maserati. Questa è una strategia concordata da entrambi i soggetti che sia propedeutica alla fusione con Renault può anche essere ma le ipotesi potrebbero essere anche altre, vai a sapere
E’ chiaro che la politica di Elkan e di lasciare la sua parte di Stellantis ai francesi e di tenere solo la Ferrari che e’ molto redditizia. Del resto la finanza rende molto di più senza avere enormi problemi da risolvere. Quindi mettetevi il cuore in pace che il settore automobilistico italiano e’ andato a farsi friggere. I nostri 17 marchi si sono sciolti e saranno solo neve al sole.
Macron ha chiesto le dimissioni di stellantis. Deve monopolizzare il pool delle auto in Francia. La fabbrica è stata costruita con soldi italiani nel 92.possiamo riprendercela tutta e nazionalizzarla.
La verità è che il gruppo Fiat alfa e lancia produce auto costose e che si rompono facilmente, il gruppo Renault si salva con Dacia , modelli semplici , economici e duraturi, andate a vedere che numeri fa la Duster e la Sandero ….
Sarà normale che da 40 anni finanziamo a fondo perduta questa Fiat-Stellantis ,che paga le tasse in Olanda,o in altri stati??????...Non è ora che mettano le mani in tasca,come fanno il 95% degli imprenditori quando le loro aziende necessitano di aiuto?????...Sarei in accordo di acquistare parte dell'azienda,proporzionato all'finanziamento...ma l'Italia non ha così tanto ingegno!!!! :-((
La responsabilità principale della situazione dell'automobile in Europa è dell'UE. La scelta dell'Unione di passare in pochi anni dal motore termico a quello elettrico sta mettendo in ginocchio la nostra industria automobilistica, senza possibilità di ripresa. È praticamente un regalo alla Cina; per cambiare il corso degli eventi, occorrerebbe che i burocrati di Bruxelles tornassero sulle proprie decisioni, ma voi credete che ciò accadrà ? Io no, anzi penso che dopo l'automobile distruggeranno altri settori importanti dell' industria creando tantissimi disoccupati.
Salve , più chiaro di così!!! ...una Nazione di grandi capitani coraggiosi ,come si diceva qualche tempo fa.grazie ottimo intervento
Magistrale come al solito il professor Volpi
Sì infatti è stato luì ha guadagnare 1000 milioni di vecchi lire in due giorni comprando una multinazionale dell' acqua francese e rivederla il giorno dopo o fare firmare un contratto x l'acquisto della Fiat ha general motors con penale dei 2000 miliardi di dollari se si sarebbero rifiutati che poi Marchionne ha usato x sanare il bilancio e comprarsi la stessa general motors dopo qualche hanno cercato con 30 milioni di imprenditori come lui magari creiamo una 10/15 milioni di posti di lavoro ahahah
Ciao a tutti i figli della mamma sempre incinta che si beveno ste fake news
Grazie professore Volpi ottima esposizione panoramica della situazione Fiat/Italia.
Ma noi facciamo cosi: le fabbriche vengono requisite e nazionalizzate. Convertite in produzione di treni che gireranno con grandi vantaggi sulle autostrade trasformate in strade ferrate. Tutto gira in treno e x la citta' si usa la bicicletta. Gli speculatori sistemano le provinciali e le statali col bitume . Con le catene ai piedi. E poche pugnette
100%
E fanculo l'automobile. Ristrutturazione totale della mobilità urbana, creazione di un sistema di trasporto green elettrico super efficiente e pedonalizzazione dei centri urbani. L'automobile è una malattia storica che va estirpata.
Tutto bello, peccato che in Italia ci sono solo poche Grandi città, tutti i paesini paesetti collegati da strade (non di certo ferrovie) che fanno?? Bici anche quelli, magari con figli piccoli al seguito e 10km da fare sotto pioggia in inverno
@@fabio.p14lui sicuramente vive in una città pianeggiante e non ha figli da gestire
@@fabio.p14Come facevano i "piccoli paesini" italiani (il paese con più città e cittadine d'Europa) prima dell'avvento dell'industria automobilistica: con il trasporto pubblico urbano,che fu di fatto distrutto per permettere alla Fiat di distruggere la vivibilità dell'ambiente urbano per vendere carrozzoni a benzina. In qualche decennio abbiamo visto la tecnologia far salti da gigante in tutti i settori ma per quanto riguarda il trasporto siamo ancora all'800,guidiamo termostufe a carbone su strade dissestate che ammazzano più gente che le malattie. Via questa preistoria, vogliamo la modernità.
Grazie infinite siete sempre molto obiettivi e onesti, vi battono solo gli Elkan, soprattutto quelli che non vanno a polverine e ragazzi con le te…e 😂😂 siete forti 💪🏻💪🏻💪🏻
Volpi ….grande analisi 👏👏👏👏👏
porc... quando sento il Volpi penso alle 10 ore quotidiane che passo oramai da 30anni.... con le buone o senza dobbiamo fargli mollare l' osso, a quei cani..
Grazie Ottolina TV 🔝🔝🔝
Ho una proposto sui marchi di stato. E parlo di tutti i marchi che sono stati sospinti dall'aiuto dello stato nella storia in particolare del "secolo breve". Richiedere alle aziende che hanno usufruito di un aiuto pubblico, fin dai suoi primordi, di rispettare il ruolo costruttivo dello stato,riconoscendo allo stesso un ruolo determinante allo sviluppo dei grandi marchi, ripeto , sorici italiani. Nostri. Fare una legge per il riconoscimento storico per le aziende nate e cresciute anche grazie alla presenza dello stato. Introdurre, quindi norme sull'impossibilità di cedere marchi all'esterno del suolo italiano e, l'obbligo, da parte dei grandi marchi storici italiani, di mantenere una produzione specializzata qui. Dove tutto è nato e cresciuto, innaffiato sapientemente dalle casse pubbliche. Dello stato. Da noi. Dalle nostre famiglie. Dai nostri laboriosi avi. Sostienimi. Un like non mi darà un centesimo ma a Noi, la possibilità di affermare il nostro profondo legame con i grandi Marchi Storici Italiani. Nostri de facto.
Comunismo simbolico 😂😂😂
@emoreanzolin4013 Massimalista vecchio stile. Ci sta. Io ho una visione meno reazionaria. Più autorevole e trasparente. Il massimalismo becero salda legami di potere. Crea una nuova gerarchia di privilegiati. È sempre così. La rivoluzione è culturale. Alcuni simboli della nostra industria possono dare molto in un mondo con un mercato irreversibilmente globalizzato. La soluzione la trovi nella contemporaneità. Persegui la sperimentazione condivisa. Collettiva. Iniziando a chiedere al mercato una certa disciplina e rispetto per le istituzioni. Devi fare come stanno facendo i cinesi. Controllo pubblico a coordinare un mercato di opportunità e sviluppo. Il sol va perseguito. Neanche Marx credeva di avere la ricetta. Anzi.
@@andreasestili3504 scrivi bene, bravo.
É proprio inseguendo e contemporaneamente denigrando il modello cinese, che ci siamo cacciati nei guai.
@@emoreanzolin4013 Gentile. Senza la Cina il socialismo reale non sarebbe stato più neanche un'ipotesi.
Ciao Ottolines. Bravissimo prof Volpi
magistrale prof. volpi grazie
Ottimo intervento
Bravissimo Volpi,sempre interessante
grazie ottolina tv la vera informazione
Complimenti al prof è bravissimo
e-Furgone WV 75000
e-Furgone Logistat c/o Cina 12000
bravissimo grazie prof
La verità assoluta
Grazie👏
Tutto bello,costruivano a meno e vendevano a prezzi piu'alti ,ti credo che si spartivano dividendi da favola,vorrei ricordare che con questi giochini,la cassa integrazione e' schizzata alle stelle,per pagare giustamente gli sfortunati caduti in disgrazia,ma la cassa integrazione la paga comunque la collettivita'..o no?
Bravi
La Fiat stava per fallire giá nel 2005, venne salvata da Sergio Marchionne.
Morto Marchionne, a John Elkann il settore automobilistico non interessa, infatti si è subito interessato ad altri campi ben più remunerativi: il settore immobiliare di lusso e il settore della sanitá, settore che non conosce crisi e che garantisce utili molto elevati.
Grazie ad Alessandro Volpi e Giampiero Marrucci
Intervistate il dott Gigi Moncalvo ! La persona più preparata sulla questione " eredità agnelli - Elkann ! È illuminante sentirlo raccontare delle vicissitudini della famiglia Agnelli
Grandi .
Stellantis come tutto il nostro Paese : in mano a ladri di biciclette ......
Parlate di quei bastardi di Credit Agricole e delle loro sporche operazioni in Italia❤
Guarda caso da quando si chiama Stellantis, loro si appoggiano a credit agricole che è francese, più chiaro di così.. ormai comandano loro in tutto e per tutto finita
@ fosse l’unica, sti bastardi hanno fatto un’operazione criminale qnd hanno preso prima friuladria e poi cariparma con in pancia gioielli come Carispezia, a seguito della sciagurata era Ciampi & co, il tutto per avere uno spazio nella prateria italiana nell’era delle grandi liberalizzazioni (leggi concentrazioni) italiche e poter spacciare indisturbati i loro prodotti spazzatura, tipo le unit linked, nel mercato italiano, che è il più finanziariamente ignorante e quindi ottimo per piazzare la loro merda e fare fare incetta di collocamento ad Amundi (alte merde)
Gli Agnelli/Elkan la prima e única famiglia che ha vissuto per un secolo di un stipendio statale multimiliardario e di alcune genialitá di impiegati sottopagati
👏👏👏
Srfuttano la leva dei lavoratori, per prendere incentivi del popolo.
Con tutti i difetti che ha, a dire che la Fiat non produceva più auto ma faceva finanza era Beppe Grillo nei suoi spettacoli degli anni 90, questo per amor di verità. Quindi stracciarsi le vesti nel 2024 è proprio inutile.
Abbiamo tenuto in piedi la Fiat per decenni.... E poi adesso stellantis..... Abbiamo speso miliardi perché mantenessero la produzione in Italia.... E adesso macchine come la Panda è la nuova 500 vengono costruiti in Tunisia in Albania in Polonia eccetera eccetera mentre i nostri stabilimenti chiudono e i nostri lavoratori finiscono in mezzo a una strada... Questo è il paradosso
Ma come non inneggiano più alla buonanima di Marchionne? Tutto è partito dal grande guru
E la polica italiana dove è stata? Ah già è sempre stata compiacente....
Loro dobbiamo ringraziare la politica italiana per questo scempio che agli italiani è sempre costato caro negli ultimi 60 anni
Bravissimo VOLPI. Ma non ha mai dato una risposta: È favorevole o contrario all'€ ?
E i politici non sapevano nulla delle balle che raccontava stellantis?
Ma come si può dire che si è dimesso, a una persona che si dimette non vengono assegnati tutti quei denari ma soprattutto non si concedono quote dell'azienda e nello specifico di Maserati. Questa è una strategia concordata da entrambi i soggetti che sia propedeutica alla fusione con Renault può anche essere ma le ipotesi potrebbero essere anche altre, vai a sapere
E’ chiaro che la politica di Elkan e di lasciare la sua parte di Stellantis ai francesi e di tenere solo la Ferrari che e’ molto redditizia. Del resto la finanza rende molto di più senza avere enormi problemi da risolvere. Quindi mettetevi il cuore in pace che il settore automobilistico italiano e’ andato a farsi friggere. I nostri 17 marchi si sono sciolti e saranno solo neve al sole.
Bello, ma per quelli che non ne sanno niente.. isis a parte, chi sono i buoni, chi sono i cattivi?
Macron ha chiesto le dimissioni di stellantis. Deve monopolizzare il pool delle auto in Francia. La fabbrica è stata costruita con soldi italiani nel 92.possiamo riprendercela tutta e nazionalizzarla.
La verità è che il gruppo Fiat alfa e lancia produce auto costose e che si rompono facilmente, il gruppo Renault si salva con Dacia , modelli semplici , economici e duraturi, andate a vedere che numeri fa la Duster e la Sandero ….
Speriamo che in Italia partano progetti per il rilancio dell'economia italiana perché questi ci hanno fatti neri.
Sarà normale che da 40 anni finanziamo a fondo perduta questa Fiat-Stellantis ,che paga le tasse in Olanda,o in altri stati??????...Non è ora che mettano le mani in tasca,come fanno il 95% degli imprenditori quando le loro aziende necessitano di aiuto?????...Sarei in accordo di acquistare parte dell'azienda,proporzionato all'finanziamento...ma l'Italia non ha così tanto ingegno!!!! :-((
questo fallimento è programmato per mandare Via i lavoratori 😂 perché il modello cinese piace alla vonder laier
Già dal nome si capiva che era fuffa ,se ci fate caso nessun marchio ci ha messo la faccia
l'economia potrà essere immorale ma non illegale
La responsabilità principale della situazione dell'automobile in Europa è dell'UE. La scelta dell'Unione di passare in pochi anni dal motore termico a quello elettrico sta mettendo in ginocchio la nostra industria automobilistica, senza possibilità di ripresa. È praticamente un regalo alla Cina; per cambiare il corso degli eventi, occorrerebbe che i burocrati di Bruxelles tornassero sulle proprie decisioni, ma voi credete che ciò accadrà ? Io no, anzi penso che dopo l'automobile distruggeranno altri settori importanti dell' industria creando tantissimi disoccupati.
Ho comprato una Fiat ibrida usata e lo pagata 16mila€ = 🙏che vadano in .........
automoving "automobilistica"
Un mondo di dementi …
Vi manca solo parenzo per diventare la7 😂😂😂
Sono. Acco
😵💫😵💫😵💫😵💫😵💫😵💫